giovedì 29 settembre 2011

mercoledì 28 settembre 2011

Fisica - IIB - seno e coseno

Studiamo le funzioni seno e coseno:

http://www.walter-fendt.de/m14i/sincostan_i.htm

RELIGIONE - I DIRITTI UMANI - approfondimento di Religione II A S.U-S.A


Per approfondire la tematica sui Diritti Umani è possibile consultare articoli e Video sul sito:
http://www.humanrights.com/it/what-are-human-rights.html

martedì 20 settembre 2011

lunedì 19 settembre 2011

Fisica - Prima lezione classi VA -VB del liceo

Giocateci un pò, ma dopo aver studiato...
http://phet.colorado.edu/en/simulation/magnet-and-compass

...e guardate con attenzione il filmato:
http://www.youtube.com/watch?v=6OMbqNNTHIc

II A (S.A.) - Arte Paleocristiana

L’arte Paleocristiana

Il credo cristiano, da religione semplicemente tollerata come tante altre, ebbe una diffusione così ampia da diventare, in seguito al Concilio di Nicea (325), religione ufficiale dell'impero e, nel 380, addirittura unica religione ammessa nello Stato. Il paganesimo comunque continuò a sopravvivere a lungo, soprattutto nelle campagne.
C'è quindi una continuità fra l'arte cristiana e quella romana. I temi dell’arte cristiana sono ripresi dall’arte romana, infatti l’iconografia cristiana, più che inventare nuove immagini, preferì adottare immagini già conosciute, attribuendo loro un significato differente. Le scene di vendemmia, o viti e grappoli d’uva, servirono, ad esempio, per ricordare sia l’Ultima Cena (il vino) sia la parabola in cui Gesù paragona se stesso alla vite e i cristiani ai tralci; la raffigurazione di un pesce per i cristiani costituiva il simbolo stesso di Cristo; l’immagine del pastore con le pecore divenne il Buon Pastore che porta sulle spalle l’agnello, simbolo di Gesù che sopporta il fardello dei suoi fedeli per garantire loro la salvezza eterna. Il pavone diventa simbolo di eternità, mentre la fenice, uccello mitologico che rinasce dalle sue ceneri è simbolo della resurrezione di Gesù.
Poiché il cristianesimo esalta non la vita terrena, bensì quella nell’aldilà e ciò che nell’uomo non è materiale, cioè l’anima, gli artisti cominciarono ad abbandonare la rappresentazione realistica. Le immagini avevano inoltre una finalità educativa ed era quindi necessario che fossero essenziali. Così la composizione ed il modo di rendere i corpi si semplificò: lentamente l’ambientazione scomparve e i personaggi, con lo sguardo fisso e i volti privi di ogni caratterizzazione fisionomica, vennero posti su uno sfondo dorato, simbolo di uno spazio trascendente.
Dal II al IV sec. le prime sale riservate dai cristiani al culto erano all'interno di abitazioni private, le domus ecclesiae, semplici aule decorate con pitture di soggetto cristiano. Un uso cristiano è seppellire i morti invece di cremarli. I cimiteri cristiani potevano essere privati e situati in terreni messi a disposizione da ricchi fedeli; a Roma erano scavati in profondità dove venivano creati corridoi sotterranei, sulle pareti di queste gallerie, dette ambulacri o cunicoli, si praticavano delle cavità a forma di parallelepipedo detti loculi. I loculi più importanti erano ad arcosolio (a forma di arco) e le loro pareti talvolta dipinte. Le catacombe servivano solo come luoghi di sepoltura e non per celebrare i riti religiosi clandestinamente, né come nascondigli durante le persecuzioni, anche perché le loro entrate, ben visibili, erano note alle autorità in quanto essi erano ammessi dalla legge.
Con il riconoscimento della religione cristiana ad opera di Costantino nel 313 d.C. con l’Editto di Milano, si poterono edificare luoghi pubblici di culto.

ARCHITETTURA PALEOCRISTIANA
Contrariamente ai riti pagani che venivano celebrati all'esterno dei templi, quelli cristiani, consistenti nella preghiera collettiva e nella celebrazione della messa, si svolgevano al chiuso e alla presenza di tutta l'ecclèsia (comunità dei fedeli). I primi edifici adibiti al culto cristiano vennero costruiti sull'esempio delle basiliche romane, uniche costruzioni civili espressamente realizzate per contenere grandi moltitudini di persone. L'altro tipo di edificio era a pianta circolare o poligonale e venne adottato per i battisteri, edifici riservati al rito del battesimo. Per la decorazione interna si utilizzò il mosaico, una tecnica che consentiva di creare suggestivi effetti di luce, simbolo di Dio.
La basilica paleocristiana ha un andamento longitudinale e l'ingresso, a differenza di quanto avveniva nelle basiliche civili romane, è sempre collocato in uno dei lati minori (di preferenza quello occidentale), con l'altare sul lato opposto. All'esterno l'edificio è preceduto da un quadripòrtico, un cortile rettangolare porticato, il lato del portico aderente alla facciata della basilica si chiama nartèce. L'interno della basilica è diviso in navate (tre o cinque) da file di colonne. La navata centrale è solitamente più ampia e alta delle laterali, per permettere l'inserimento delle finestre, e termina con un'àbside, a forma semisferica, solitamente orientata ad Est, verso il sole che sorge, simbolo della luce di Cristo. Talvolta il corpo longitudinale è tagliato trasversalmente da un'altra navata detta transetto, che da alla basilica la forma della croce di Cristo, prendendo così il nome di pianta a croce latina.
Il presbitèrio è il luogo della basilica riservato al clero, posto in fondo alla navata principale di fronte all'abside, solitamente rialzato da 3 o più scalini; l'Arco trionfale è l'arco che congiunge la navata centrale al transetto. La copertura della basilica è formata da capriate in legno.
Un altro modello per le costruzioni cristiane è quello a pianta centrale, utilizzato per i mausolei, i battisteri e i martyria, cioè le tombe dei santi. Un esempio è il Mausoleo di Santa Costanza, costruito verso la metà del IV sec. per contenere le spoglie della figlia di Costantino. L'arca di porfido che ne costituiva la tomba è stata in seguito sostituita da una vasca battesimale, quando ha assunto la funzione di battistero. L'edificio è formato da un ampio vano centrale sormontato da una cupola e circondato da una galleria con volta a botte, i due spazi sono collegati da una serie di colonne a coppie di due (binàte) e sormontate da una trabeazione, sulle quali si impostano i grandi archi che sorreggono il tamburo (la base della cupola). La zona centrale è pervasa da una luce intensa che penetra dalle finestre poste nel tamburo.
L'innovazione principale nelle basiliche cristiane è la concezione unitaria di tutti gli elementi strutturali e decorativi che crea una traiettoria longitudinale obbligata – ingresso, navate, altare, abside – per condurre l'occhio del visitatore verso il fondo, la parte più sacra della chiesa.

mercoledì 14 settembre 2011

Competizione di Fisica ( ...e di Inglese) on-line

Una nuova iniziativa delle Olimpiadi Internazionali della Fisica potrà certamente interessare gli studenti del triennio del liceo della comunicazione opzione tecnologica che si preparano per partecipare alle OLIMPIADI DI FISCA. Viene istituita una competizione on-line con un problema al mese a cui gli studenti rispondono con la soluzione entro un tempo stabilito e possono così guadagnare punti e, certamente esercitarsi con problemi di fisica e con la lingua inglese scritta. Non sono richiesti testi lunghi!!!

Il primo problema verrà pubblicato on line il 18 settembre (è consigliato registrarsi alla competizione entro questa data). Gli studenti interessati ad usufruire di questo strumento di apprendimento possono trovare il regolamento al seguente indirizzo:

http://www.ipho2012.ee/physicscup.html


Per eventuali chiarimenti sapete a chi rivolgervi!

Tabella crediti scolastici

E' disponibile per gli studenti del triennio dei licei la tabella di valutazione dei crediti scolastici.

martedì 13 settembre 2011

Come studiare Fisica

Per gli studenti della I A (...e non solo) del Liceo Scientifico Scienze Applicate è disponibile il file "Come studiare Fisica". Buon lavoro!!!